E’ con vero piacere che pubblichiamo la lettera che ci ha inviato padre Emmanuel.
Padre Emmanuel è un sacerdote della Diocesi di Yagoua Estremo – Nord del Camerun. È studente di Sacra Scrittura(Esegesi biblica) Al Pontificio Istituto Biblico di Roma e Il Responsabile di Collegamento e Partenariato dell’Associazione AZIONE MONDO PER TUTTI / WORLD ACTION FOR ALL abbreviata (AMT/WAFA) è un’opera sociale a scopo non lucrativo.
Una richiesta sincera che arriva dal profondo del cuore dell’Africa e dal cuore di padre Emmanuel.
In un continente come l’Africa dove frequentemente le necessità primarie (bere, mangiare, curarsi, andare a scuola) catalizzano giustamente l’attenzione, abbiamo spesso
difficoltà a far capire quanto sia importante cio’ che cerca di promuovere Orizzonti Sportivi attraverso lo sport e proprio per questo le parole di padre Emmanuel arrivano chiare e convincenti.
Quest’anno per Natale Orizzonti Sportivi ha deciso di focalizzare la sua attenzione su questo progetto. Chiediamo a tutti gli amici di Orizzonti Sportivi di aiutarci ad esaudire almeno in parte il desiderio dei bambini del villaggio di Mogong. Mogong è situato a circa 29 km a nord – ovest di Moutourwa nel nord del Camerun.
Chiediamo materiali, soprattutto palloni ma anche un aiuto economico, piccole offerte che possono essere fatte con bonifico bancario IBAN IT73E0335901600100000004475 - Causale: Mogong, promozione umana integrale o attraverso il nostro Paypal che trovate sul sito.
I materiali possono essere spediti a Orizzonti Sportivi Via Setificio, 16 – 60035 Jesi (AN)
Per qualsiasi informazione contattateci a: info@orizzontisportivi.it
Grazie a tutti e BUON NATALE!!!
Orizzonti Sportivi
La lettera di Padre Emmanuel:
I giovani, la gioia e lo sport in Africa
Spesso chi parla della bellezza dell’Africa lo fa in riferimento alla natura: le steppe selvagge, i tramonti nella savana, gli animali… Gran parte dei documentari che ci hanno sicuramente affascinato fin da piccoli sono stati girati in Africa e hanno lasciato in tutti un’immagine selvaggiamente poetica del continente nero.
Per me che in Africa ci sono nato e cresciuto, però, la ricchezza più grande che abbiamo la vedo nella gente. So che, visti con gli occhi occidentali, molti nostri costumi possono sembrare strani e vengono classificati come “tribali” da chi ci guarda da dietro una telecamera, con la prospettiva di un documentario. Basta però uno scambio di poche parole con chi in Africa è venuto, non come turista, per capire che l’Africa non si può spiegare: l’Africa va vissuta, una realtà magica!!!
Un problema non indifferente, dei nostri giorni, riguarda i giovani che, attratti dai miraggi di una vita apparentemente più comoda, lasciano l’Africa per cercare fortuna altrove. Tanti sono i motivi che spingono molti giovani ad abbandonare, forse per sempre, le proprie case: sono motivi politici, economici, familiari… Ma ogni motivazione ha una radice comune: è venuta meno la gioia. La gioia è l’anima dell’Africa e anche Papa Benedetto XVI, nel suo viaggio apostolico in Benin, lo ha ben sottolineato: « …”Il primo è la gioia visibile nei volti della gente, la gioia di sentirsi parte dell’unica famiglia di Dio”; il secondo è “il forte senso del sacro che si respirava nelle celebrazioni liturgiche, caratteristica questa comune a tutti i popoli africani ed emersa, potrei dire, in ogni momento della mia permanenza tra quelle care popolazioni”…Mentre tante famiglie sono divise, esiliate, funestate da conflitti senza fine, siate gli artefici della riconciliazione e della speranza. Con Maria, la Vergine del Magnificat, possiate sempre rimanere nella gioia. Questa gioia sia al cuore delle vostre famiglie e dei vostri Paesi!».
La gioia si può esprimere in tanti modi, ma chi non ha mai visto giocare dei ragazzini per strada fino al tramonto del sole, forse si è perso un’immagine chiara della gioia sulla terra. Ogni tipo di gioco, ogni tipo di sport, ogni tipo di allegria vissuta insieme ci legano alle nostre radici e ci fanno ricordare, quando cresciamo, che il nostro futuro e la nostra gioia è qui e da nessun’altra parte.
Lo sport può aiutare tanti giovani a trovare un ambiente sano, delle amicizie durature e a conoscere meglio se stessi e gli altri; lo sport libera la mente e crea relazioni. Con lo sport possiamo veramente aiutare l’Africa ad essere più Africa e i giovani a preoccuparsi del loro campo…. da calcio.
È questa speranza che ormai, da 11 anni portiamo con un gruppo di amici dell’Associazione Azione Mondo Per Tutti/World Action For All(AMT/WAFA). Il suo scopo è La promozione umana integrale: formare (tecnicamente) le popolazioni (appoggio-consiglio, formazione, studi, montaggio, esecuzione, accompagnamento e valutazione dei micro-progetti) senza distinzione di sesso, di etnia o di confessione religiosa in vista di vivere dignitosamente e di crescere secondo il piano di Dio, perché i giovani Africani vivano dignitosamente sulla loro terra africana senza esporsi all’immigrazione, nella quale tanti perdono la loro vita, la loro storia, la loro terra e le loro famiglie. Attraverso questa azione sociale, vogliamo dare un futuro ai giovani del villaggio Mogong, all’Estreme-Nord del Camerun. In tutto questo, lo sport è visto come il cemento della comunità perché crea legame tra i giovani di diversi villaggi. La stagione del “championnat du village” durante il mese di luglio e agosto è proprio momento di festa a Mogong. 12 squadre di calcio infiammano di gioia la popolazione!
Il nostro sforzo, il nostro obiettivo, adesso, è quello di costruire due campi da calcio per il torneo. Abbiamo raccolto un può di materiale, ma siamo ancora lontani dalla realtà delle necessità. In questo momento, ci serve proprio una mano, per realizzare questo bel progetto. Qualunque gesto è il benvenuto.
Ringraziamo anticipatamente Raffaela e tutti gli amici di “Orizzonti Sportivi – Sport in progress” che si impegnano col cuore a sviluppare lo sport nel nostro paese.
Con affetto!