Lucia Evidenza

Posted On 24 marzo 2014 By In Basket, Top And 4732 Views

Il racconto di Lucia Marchesini sulla sua prima esperienza in Camerun

Lucia ThumbSi è da poco conclusa l’ultima missione in Camerun e subito Lucia Marchesini, ci ha regalato questo racconto della sua prima esperienza in Camerun.
Approffittiamo, attraverso i suoi occhi e le sue parole, per descrivere quelle che possono essere le sensazioni e gli stati d’animo di chi vive questo viaggio per la prima volta.

 

 

Missione Camerun 1-11 marzo  2014  

Per alcuni era l’ennesimo viaggio in quel posto lontano dall’Italia ma così vicino ai loro cuori, per altri era la prima esperienza tutta da vivere e da scoprire. Io sono tra questi ultimi.

Per questo vi racconterò con occhi nuovi impressioni ed emozioni di chi parte affidandosi e aggrappandosi solo alla voglia egoistica di vivere un’esperienza diversa.

11 le  persone  (una squadra di calcio al completo coperta in ogni ruolo)  che iniziano quella che per le prossime 24 ore sarà un’avventura…..

13 gli  scatoloni così importanti da recapitare intatti fino alla meta perché  pieni di scarpe e vestiario sportivo. Grazie alla generosità di amici e conoscenti e soprattutto delle Società (CAB STAMURA ANCONA, ANCONA BASKET E BASKET GIRLS, LE QUERCE VOLLEY DI ASCOLI PICENO, FILENI JESI, APRA JESI) siamo riusciti a accumulare tanto materiale sportivo da poter regalare alle scuole del Camerun che promuovono lo sport a nome  di ORIZZONTI SPORTIVI.

9 le  ore di aereo  per arrivare da Bruxelles a Douala…..ops  una tempesta ci ha fatto dirottare a Yaoundé così le ore sono diventate 11

9 le ore di pulmino per arrivare a Shisong. Brava la Vice Presidente che ha beccato in pieno l’orario di arrivo!

41 le ore di viaggio per arrivare a destinazione

7 i giorni di  reale permanenza nell’appartamento.  WELCOME TO HEART LODGE questo lo striscione appeso nella sala principale che ci accoglie subito con un virtuale abbraccio. Il cuore sembra l’elemento comune di questo posto! L’ospedale adiacente il “Cardiac Center”, così legato all’associazione, che si occupa anche di bambini  affetti da cardiopatie congenite.

5 i campi: Shisong, Mbotong, Melim, Jakiri, Sop…  Questi i campi esistenti già da tempo voluti fortemente da Orizzonti Sportivi e che continuano ad ospitare i bambini delle scuole nella mattina e per gli allenamenti più tecnici del pomeriggio. Veniamo accolti in ogni campo che visitiamo durante la permanenza  da una marea di bambini che ci corrono incontro urlanti e in festa per un cesto di palloni nuovi di zecca sia da basket che da volley. E’ il loro entusiasmo che ti avvolge e che  ti colma il cuore di una gioia veramente inaspettata.

1 MONDO DIVERSO  quello in cui inizi a vivere poco dopo l’arrivo, perché bastano poche ore per essere una di loro! Una voglia estrema di immergerti in un modo surreale ma che ti lega indissolubilmente.

E allora trovi:

il mondo di Francis che al con gli occhietti furbi ti scruta ti prende in giro ripetendo le parole che dici e che quando gli chiedi come si chiama ti risponde ‘nobody’

il mondo di Angel che ti si avvicina e ti fa vedere le sue capacità per me sovrannaturali di giocare con tre sassolini lanciandoli in aria e lasciarne uno e prendere al volo gli altri. Fantastica!

il mondo di Quinta una pantera Nera di 15 anni molto matura per la sua età che vestita da basket con un completino giallo fosforescente prima di allenarsi fa  merenda con noccioline, canna da zucchero  e banane raccolte vicino al campo così ha più energia.

2 gli allenatori di Volley  sono Gianluca Badiali e Renzo Crescini sportivamente impegnati  in quel di Falconara sono già volti noti per Shisong . Proprio il campo di Shisong, intitolato al fratello di Gianluca, è il primo che vedo in lontananza e che nelle prime ore di mattina è già occupato da una schiera folta di bimbi vestiti colorati. Tutti ben ordinati in file, agli ordini di un curioso soggetto insegnate di educazione fisica, si muovono all’unisono in una sorta di danza a destra e sinistra contando ad alta voce “one two three eh”…… (1,2,3….palla di là scherzosamente noi del basket irridiamo i pallavolisti). Bé scopriamo che questo è il riscaldamento del nuovo tecnico di volley McDonard un portento, un amante dello sport e della vita sana, con un carisma da invidiare. Tutta l’organizzazione è soddisfatta di questo nuovo acquisto!

1 allenatore di Basket Coach Max Milli della Vallesina Basket. E’ lui il responsabile dell’organizzazione del Basket ormai da diversi anni. Instancabile con i bimbi piccoli delle elementari nella mattina per farli divertire ed attirarli nelle attività più tecniche del pomeriggio. Un professionista nel formare i coach del luogo Patrick e Charles con riunioni tecniche e nel controllare che tutta l’organizzazione continui secondo i suoi dettami nell’anno. Patty, Nando e io gli diamo una mano ma diventiamo presto un tutt’uno con i bimbi e giocare e divertirci con loro è la cosa che ci riesce meglio.

3 i membri della direzione di “Orizzonti Sportivi” Il presidente Raffaella Veroli, il Vice Paola Paoletti ed il tesoriere Renato Borocci. Infaticabili anche loro con le riunioni serali con i dirigenti del luogo i 2 Edwin Presidente e Tesoriere.. La voglia di proseguire il progetto per le opportunità che si creano, e i mille benefici che scaturiscono sia a livello fisico che a livello sociale sono il motore propulsore per  superare tutti i problemi che inevitabilmente si generano.  Un obiettivo molto importante è  che il numero dei partecipanti agli allenamenti pomeridiani è notevolmente cresciuto e questo è un buon auspicio per il progetto. Un’osservazione mi è rimasta molto impressa anche perché così distante dalla nostra realtà, i genitori si stanno avvicinando ai campi di basket e volley per osservare e seguire i loro figli nelle attività sportive….. un sogno: vedere sempre più ragazze avvicinarsi allo sport  altro modo di agire nel sociale per riscattare la loro posizione, e affrontare anche la piaga delle ragazze madri.

2/3 i cuochi Denise Pina e Nando    Se la giornata scorre all’insegna di sport e riunioni, la sera ci si riunisce nel  Lodge  del cuore e grazie alle succulente  cene preparate dalle inesauribili Denise e Pina con l’ Head chef  Nando,  ci si racconta la giornata e i piccoli aneddoti di ognuno in un atmosfera goliardica, semplice ma così complice e sincera.

1  la stanza per la distribuzione di scarpe dove con estrema pazienza  Denise sistemava tutte le scarpe e poi le misurava e consegnava ai ragazzi che si cimentano nel pomeriggio allo sport. E Pina che intratteneva tutti fuori e come un maestro di orchestra li teneva impegnati facendoli cantare “oh when the saints go marching in”.

1000 “MI PIACE” E 1000 TAG SU FACEBOOK  Grazie al tesoriere/fotografo Renato che con il suo occhio particolare sa cogliere dei sorrisi unici, dei momenti irripetibili, tutte le sere pubblichiamo su FB le foto della giornata. Che piacere poi vedere i commenti degli amici Italiani, che energia che ti danno!

1 MESSA Domenica giorno di festa, giorno della Messa, tutti si vestono bene, e il mio amichetto Francis mi si presenta subito per mostrarsi  con il vestito bello bello della domenica. La Messa è concerto di colori, suoni, e balli. La spontaneità dei bimbi nel luogo del Signore ha creato una magia particolare, una felicità immensa da far scendere le lacrime senza accorgerti neanche.

Padre Kennet : “  On Sunday, The first: God, and the second : Sport!”

1° EDIZIONE DEL LULLY FOR AFRICA

La generosità di Patrizia e Alberto, genitori di Luca prematuramente scomparso a 18 anni, hanno reso internazionale la maratona di basket che si svolge tutte le estati  a Porto Recanati dal 2006 con il nome “Play With me”.  LULLY for Africa 1° edizione  ha dato modo di incontrare nel campo di Shisong tutte le squadre dei  5 centri basket/volley  “BEES SPORT ACADEMY”.  Un torneo durato fino al calar del sole.

Non fa notizia chi ha vinto, perché a vincere è stata la solidarietà, i sorrisi di tutti i partecipanti che sono stati premiati, il coinvolgimento dei genitori che stanno piano piano apprezzando l’utilità del progetto per i loro figli, l’emozione di Patrizia che con qualche parola strozzata in gola per l’ennesima volta ha dimostrato come ci si riscatta dal dolore facendo del bene.

1 conclusione ed infinite emozioni 

La curiosità egoistica che mi aveva spinto a partire, mi ha fatto ritornare con degli occhi e un cuore nuovo. Il mio bagaglio vuoto  al ritorno non fa certo da specchio al bagaglio di esperienza che mi porterò addosso per molto tempo …..che dico neanche tanto….un anno il tempo di organizzare il prossimo viaggio a Shisong!

Grazie ai miei 10 compagni insostituibili di viaggio e grazie ad “ORIZZONTI SPORTIVI” che mi ha dato l’opportunità di vivere tutto questo!

Lucia Marchesini

Staff Orizzonti Sportivi

Lo Staff di Orizzonti Sportivi

Basket Camerun

Allenamenti di basket per i più piccoli

Scarpe

Preparazione alla distribuzione delle scarpe

Gruppo Mbothong

Campo di Mbothong. Uno dei gruppi di basket e Volley.

Volley for Africa

Lully for Africa. Torneo di Volleyball.

Lully for Africa

Presentazione del torneo “Lully for Africa”

Premiazione Lully for Africa

In attesa per la premiazione del “Lully for Africa”

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