Si è da poco conclusa l’ultima importante missione di Orizzonti Sportivi ONLUS in Camerun e come al solito è stato bellissimo. Un folto gruppo di allenatori, atleti e volontari hanno condiviso questa nuova avventura con buoni risultati.Quest’anno siamo stati salutati dall’inizio delle piogge. Le piogge che durante la loro stagione condizionano le tue giornate, che inzuppano i tuoi vestiti, che trasformano in fiumi le strade, che fanno interrompere la corrente elettrica anche per ore.
Le piogge la cui potenza e violenza ti impressionano, e per quei 20 minuti in cui si scatenano non ti fanno vedere a 10 metri di distanza, non ti fanno guidare e non ti fanno uscire di casa.Un esempio? Ero nei pressi dei campi da gioco di Shisong e mi stavo lentamente avviando verso il Convento dei Frati Cappuccini quando mi sento chiamare delicatamente da Derrik, uno dei ragazzi della scuola basket, che mi dice ”….Sorry Raffaella but I think you should run…” e mi indica con la mano le incombenti nuvole scure cariche di pioggia che rapidamente stavano arrivando.Una sorta di ruggito dovuto allo scrosciare della pioggia si levava dal bosco e precedeva di poco le prime grosse gocce di pioggia e di li a poco il diluvio.
Ma torniamo a noi ed alla nostra missione dal 6 al 14 Marzo. C’erano molte attività e progetti già da tempo iniziati da visionare, controllare e continuare a stimolare ed altre nuove attività da avviare ed impostare ma… andiamo con ordine ed analizziamo sport per sport cosa abbiamo fatto.
PALLAVOLO I campi attualmente in funzione sono 2: quello di Shisong dedicato a Gianfranco Badiali ed un secondo a Mbotong ancora in terra battuta in quanto i lavori di rinnovamento della scuola hanno un po’ rallentato la sua costruzione definitiva. I due nostri referenti della pallavolo Gianluca Badiali e Renzo Crescini quest’anno si sono avvalsi dell’aiuto di una giovane ed entusiasta atleta Giulia Crescini della Società Sportiva LE QUERCE di Ascoli Piceno. Il lavoro dei tre si è diviso in questi due campi. Hanno potuto visionare i ragazzi valutando i progressi e l’impegno profuso. Il lavoro più impegnativo però, è stato quello di trovare e formare nuovi allenatori. I ragazzi sono stati seguiti da Charles che è, assieme a Patrick, uno dei referenti locali per il Basket. I due nuovi allenatori si chiamano Emil ed Emmanuel e sono uno di Shisong e l’altro di Tobin, un villaggio vicino.
BASKET Sicuramente più impegnativo ed ampio il lavoro per il Basket in quanto i campi da seguire sono 5. La situazione cestistica è più strutturata in quanto il progetto ha una storia più lunga. Grazie al buon livello tecnico e discrete capacità di autonomia raggiunti dai ns. referenti locali, Patrick e Charles, il progetto si sta strutturando ed ampliando. Oltretutto i nostri responsabili del basket Max Milli e Renato Borocci, quest’anno potevano contare sull’aiuto di un altro allenatore Enrico Rossetti della Società ARBOR di Bollate (Mi) e dell’ atleta Giovanni Giamberti della Società di Basket dell’Università Cattaneo di Castellanza, Varese. Max ha potuto visionare tutti i campi ed i progressi dei ragazzi campo per campo. Charles e Patrick avevano organizzato le selezioni dei migliori giocatori nei diversi campi e delle diverse categorie e si sono organizzati vari tornei. Grazie alle donazioni che abbiamo ricevuto quest’anno abbiamo consegnato nei vari campi moltissimo materiale: palloni, divise, scarpe. Questo sia per la pallavolo che per il basket ma anche per il calcio. Finalmente sono arrivati a Mbotong i primi due canestri omologati per il “Mamma Luisa Camp” grazie alla generosità di Michele Baiocchi e dei suoi amici …a presto le immagini del campo terminato.
CALCIO E’ questa la terza e più giovane branca di Orizzonti Sportivi in Camerun. Gli abitanti dei villaggi che ci conoscono da anni ci chiedono sempre un aiuto per il calcio a vari livelli: tecnico, strutturale e di materiali. Finora siamo riusciti a realizzare poco ma non disperiamo per il futuro. Quest’anno grazie alla generosità del CHIEVO CALCIO Verona e di un anonimo benefattore, abbiamo potuto consegnare divise (magliette palloni e pantaloncini) per i più piccini .
Infine concludo con due fatti che sono per noi di grande soddisfazione e che voglio condividere con voi tutti. Il primo è che ad uno dei tornei da noi organizzati ha partecipato una squadra del villaggio di Tobin che non è da noi seguita ma che è nata autonomamente sul nostro esempio. Questo testimonia che il progetto di Orizzonti Sportivi è sostenibile, replicabile, effettivo e che ha un chiaro impatto sul territorio locale. Il secondo che comunque si riallaccia al primo, è che durante il nostro soggiorno a Shisong abbiamo ricevuto la visita ufficiale della delegazione dei genitori dei villaggi limitrofi. È questo un ente molto importante costituito da genitori e da personaggi di rilievo della cultura locale. Ci hanno consegnato un arazzo ricamato di ringraziamento per quanto abbiamo e stiamo facendo da anni per i loro ragazzi. Grazie ancora a tutti,
Raffella Veroli
Presidente Orizzonti Sportivi
Mirco Fanelli
Ragazzi, mi avete fatto emozionare. Non ho altre parole. Grazie per quello che state facendo.
Mirco